Kenya: La mia Africa 🐘

Ognuno di noi ha un posto nel mondo.. bè io ho l'Africa.

E' una sensazione difficile da spiegare, è come un nodo allo stomaco.. il mal d'Africa esiste davvero. Lo senti, provi un'emozione che nessun altro posto per quanto bello può darti.

Ma partiamo dall'inizio.. il nostro ennesimo viaggio in Africa inizia il 23 novembre 2018 alle 20, quando il nostro volo Milano-Mombasa decolla.

Atterriamo a Mombasa la mattina molto presto e da li ci aspettano altre 3 ore di strada per raggiungere la destinazione finale, Watamu.

Abbiamo scelto Watamu per passare le nostre due settimane in Kenya, per la bellezza del mare ma anche per la vicinanza ai parchi dove abbiamo prenotato il safari.

Sono le 7.30 e arriviamo a Watamu, la strada per il nostro hotel è sterrata e piena di sassi (tranquilli ora l'hanno sistemata), ci lasciano davanti al cancello del nostro resort e già da li capisco che abbiamo fatto la scelta giusta (nonostante la strada spaccaculo).

La reception è enorme, con un grosso albero al centro e una grossa scritta Jacaranda Beach Resort.

Ci danno un succo di benvenuto e delle salviette rinfrescanti, fa davvero caldissimo nonostante è mattino presto.

Andiamo subito verso la nostra stanza, i giardini del resort sono meravigliosi, piante e fiori ovunque proprio come piace a me!!

La camera è molto grande, tutta arredata in stile kenyota e con un bel terrazzo vista mare e piscina.

Non perdiamo tempo e corriamo subito in spiaggia, cè la bassa marea e il mare è bello distante ma perfetto per fare una meravigliosa passeggiata.

Ovviamente dato che è il primo giorno veniamo assaliti dai beachboys, ma dopo avergli spiegato che avevamo già prenotato tutto da casa con una guida locale si sono arresi e sono diventati nostri grandi amici.

Ormai si è fatta ora di pranzo, il ristorante del resort è al secondo piano con una vista bellissima sul mare, devo dire che abbiamo mangiato molto bene.

Il pomeriggio lo passiamo sotto le palme in riva al mare, siamo abbastanza stanchi, in aereo non riusciamo mai a dormire 😂

Prima di tornare in camera facciamo anche un tuffo in piscina, non quella principale ma una secondaria che era sempre vuota e quindi sembrava di avere una piscina privata 😍

Suona la sveglia, si anche al mare ci piace svegliarci presto, andiamo subito a fare colazione e io come al solito mi ammazzo di omelette mentre Ale ripiega sempre sulla classica colazione caffè e brioche 🤐

Questa mattina abbiamo deciso di farci accompagnare nella passeggiata sulla barriere corallina da un beachboys conosciuto ieri, per 5 euro ci ha scarrozzato per 3 ore sulla barriera spiegandoci tutte le specie di pesci, molluschi e altre cose che trovavamo sulla nostra strada, è stato davvero bello e a me piace sempre tantissimo parlare con le persone del luogo.

Pranziamo e passiamo tutto il resto della giornata tra bagni e tintarella, ci serviva un'altro giorno di relax dopo il volo e le 3 ore di macchina su strade piene di buche 😅

Nel pomeriggio tardo usciamo dal resort per incontrare Fragola, ragazzo del posto contattato su FB, con lui abbiamo prenotato il safari e le escursioni, così ci troviamo con lui per conoscerlo e per il saldo.

Vi consiglio assolutamente di contattarlo, prezzi vantaggiosi e noi ci siamo trovati davvero bene, è come avere un'amico.

Sono le 5, è arrivato il grande giorno, sono emozionantissima e non vedo l'ora di salire su quella jeep.

Arriva Federico a prenderci, collaboratore di Fragola e ci accompagnerà in questi giorni alla scoperta della savana.

Ci porta in un bar in centro a Watamu per fare colazione e per conoscere i nostri coinquilini di jeep, che tuttora sono rimasti nostri grandi amici. Cambiamo li al bar qualche soldino perchè nella savana ovviamente non accettano gli euro.

Partiamo, non ci vuole molto per raggiungere l'entrata dello Tsavo East National Park, non stiamo più nella pelle 😍 All'entrata del parco passa un fiume e già li vediamo i nostri primi animali africani.. i coccodrilli! (Sono enormi)

Entriamo nel parco e con la testa fuori dal tetto della jeep scrutiamo l'orizzonte per cercare di scovare qualsiasi tipo di animale (eravamo talmente emozionati che ci saremmo messi tutti a piangere anche davanti a un ciuchino).

Incontriamo già da subito tantissime giraffe, eleganti e meravigliose.. vederle in natura è tutt'altra cosa.

Ad un certo punto quasi piango, ci fermiamo e lui è li... dopo neanche mezzora dall'entrata nel parco lo vediamo davanti a noi.. il re della savana.. THE LION KING.

Non ve lo sto neanche a spiegare cosa abbiamo provato in quel momento.

(ovviamente ci siamo anche dovuti guardare i pezzi di zebra che stava sparpagliando nel prato ma sono dettagli 🤣)

Passano le ore e troviamo tantissimi animali, facoceri, antilopi, zebre e enormi branchi di elefanti con tanto di piccoli cuccioli 😍 come sapete gli elefanti sono uno dei miei animali preferiti quindi io ero super felice di vederne a centinaia.

E' quasi ora di pranzo quindi facciamo tappa al nostro lodge, per questi giorni nella savana abbiamo scelto il Voi Wildlife Lodge, molto carino e sorge proprio davanti a una pozza dove gli animali vengono ad abbeverarsi. La stanza poi vista savana 😍 che ve lo dico a fare!!

Facciamo un pranzo veloce, ci riposiamo un pochino nelle nostre stanze e ripartiamo per il secondo game drive della giornata. Ovviamente i momenti migliori per avvistare gli animali sono la mattina e il tardo pomeriggio ma noi siamo fiduciosi e anche se è presto speriamo di vederne tanti!

Questa giornata ha superato di gran lunga le nostre aspettative. Alla sera ceniamo nel nostro lodge, una cena abbastanza coraggiosa, perchè ovviamente noi grandi eroi italiani abbiamo voluto mangiare fuori davanti alla pozza degli animali, a farci compagnia però cerano insetti grandi più o meno come la lombardia. Una bella esperienza 😆

Partiamo sempre molto presto per il primo game drive del secondo giorno, la mattina e la sera fa abbastanza fresco nella savana ma di giorno si schiatta quindi ci vestiamo a cipolla.

La giornata passa meravigliosamente come la prima e alla fine riceviamo anche un grande regalo. Uno dei tramonti più belli della mia vita.

Ci fermiamo e guardiamo il sole tramontare sulla savana, sembra di stare in un film, è li in quel momento che senti i brividi e capisci di essere nel posto giusto.

Il giorno seguente prima di tornare sulla costa ci fermiamo in una scuola per lasciare farina, biscotti e vestiti portati da casa. I sorrisi dei bambini riempiono il cuori di gioia. Questo fa riflettere davvero tanto, loro con una maglietta usata e neanche della taglia giusta erano felicissimi, noi non sappiamo più essere felici di niente.

Torniamo al nostro resort ormai a fine giornata, siamo un pò malinconici, più che altro io 😅 sarei stata nel parco per altri 2 mesi tipo 😂

Il giorno dopo ci rilassiamo un pò tra passeggiate in spiaggia e relax sotto le palme ma organizziamo subito per il giorno seguente un'altra escursione con Fragola e i nostri compagni di avventura durante il safari!

Facciamo colazione veloce, prendiamo pinne, maschera e zaino e raggiungiamo un'amico di Fragola che ci aspetta fuori dal resort con la moto.. si abbiamo fatto tutta la strada in 3 sulla moto 😂 ma qui è piuttosto normale.

Abbiamo raggiunto il punto dove partiva la nostra barca e siamo salpati per il nostro safari blu.

Lungo il tragitto incontriamo un branco di delfini, quanto sono belli.. ci fermiamo per fare snorkeling in diversi punti prima di raggiungere un pezzo di terra nel parco marino di Watamu dove ci aspetta una meravigliosa grigliata di pesce fresco!!

Riprendiamo una barca e costeggiamo le mangrovie di Mida Creek, l'acqua è meravigliosa, di un verde brillante.

Mentre torniamo verso la spiaggia cantiamo e balliamo con Fragola e i suoi amici, per questo preferisco fare tutte le escursione con gente del posto, si ha la possibilità di conoscere persone meravigliose.

Un altro giorno nelle terre del Kenya, ci ricongiungiamo sempre con i nostri amici che anche se tutti in villaggi diversi riusciamo a incontrarci in spiaggia e decidiamo di andare fino a Sardegna 2 (che è praticamente davanti al nostro hotel) che con la bassa marea si riesce a raggiungere a piedi.

Quando il mare si abbassa si formano delle vere e proprie piscine naturali piene di sfumature bellissime.

Passiamo li qualche ora su questa lingua di sabbia, ridendo, scherzando e facendo mille foto con la GoPro.

Torniamo verso il resort muniti di scarpette di gomma perchè quando si abbassa del tutto il mare escono tutte le conchiglie e i coralli quindi si rischia di farsi male senza scarpette.

Le giornate qui passano meravigliosamente e un pomeriggio decidiamo di farci portare sempre contattando Fragola all'Isola dell'amore, proprio davanti alla casa di Totti 😅

Questi isolotti con la bassa marea formano un cuore ed è per questo che si chiama così, ci avviciniamo con una barchetta perchè la marea è ancora alta e con Gambero Rosso (la nostra guida di oggi amico di Fragola) saliamo su l'isola più grande.. dall'alto si vede la fine della barriera e l'inizio dell'oceano, così scuro e blu, totalmente di un colore diverso rispetto a davanti alla barriera.

Salutiamo così tutti i nostri amici conosciuti duranti il safari che avevano il ritorno in Italia qualche giorno prima di noi.. proseguiamo la vacanza da soli e devo dire che ci mancano un pò 😭

Il bello della spiaggia del Jacaranda è che è davvero grande, si possono fare passeggiate infinite.

Un altro giorno decidiamo di andare a Malindi, sempre accompagnati da un collaboratore di Fragola ovviamente, sconsiglio di andarci da soli..

Facciamo un bel giro al mercato della frutta, del pesce e delle spezie e finito il giro in città decidiamo di andare al Marafa Canyon, vale assolutamente la pena passarci un pomeriggio..

I colori sono meravigliosi e la nostra guida ci spiega tutta la storia di questo piccolo canyon, consiglio di fermarsi anche per vedere il tramonto, è un'esperienza davvero unica.

Il giorno seguente Fragola viene a prenderci per portarci alle rovine di Gede, un sito storico vicinissimo a Watamu, sono le rovine di una vecchia città Araba che però ora è abitata completamente di scimmie, simpaticissime scimmie direi 😃

Preparatevi perchè vi salteranno addosso, in testa, ovunque.. ma non sono cattive anzi, sono molto amichevoli ma assicuratevi di avere del cibo con voi o vi ruberanno altro 😂

E' l'ultima sera qui in Africa e decidiamo di farci portare in un posto speciale.. il Crab Shack.

Un ristorantino tutto costruito su palafitte immerso nelle mangrovie, beviamo una birra Keniota e facciamo un piccolo aperitivo a base di granchio (ovviamente il piatto tipico del posto).

Se passate da Watamu dovete assolutamente passare una serata qui, l'atmosfera è davvero bella e si gode di un tramonto mozzafiato.

La tristezza prende il sopravvento. L'Africa ti entra dentro senza chiedere il permesso. Lascia emozioni uniche e ogni volta che devo tornare a casa sento che il cuore mi si spezza.

Spero che questo mio racconto Africano vi sia piaciuto quanto è piaciuto a me riviverlo giorno per giorno, tra una lacrima e l'altra.

INFORMAZIONI UTILI:

• Per organizzare il Safari contattate guide locali, nel mio caso consiglio Fragola, lo trovate su fb come Discovery Kenya con Fragola

• Portatevi uno zaino capiente per il safari in modo da farci stare il cambio vestiti e le cose del bagno oltre che alle varie attrezzature fotografiche.

• Durante il safari vestitevi a strati, la mattina e la sera è bello fresco mentre di giorno fa molto caldo.

• Preparatevi a mangiare sabbia e terra

• Fate più escursioni possibili, il Kenya è bello da scoprire, non esiste solo il mare e il safari.

• La zona del Jacaranda è la migliore come zona mare.

• Portate vestiti che non usate, penne e quaderni per i bambini delle scuole.

• Usate una protezione solare molto alta, il sole dell'Africa non perdona.

• Non preoccupatevi se i beach boys saranno insistenti, basta subito mettere le cose in chiaro e poi saranno i vostri migliori amici.

• Consiglio di fare almeno 10 giorni per riuscire a fare una combo di Safari, escursioni e relax.

• Il periodo migliore va da ottobre a marzo.

• Consiglio di NON fare nessuna profilassi anti malarica.

• Per entrare serve il visto ma lo si può fare tranquillamente in aeroporto.